Quante volte ci siamo domandati cosa facesse più male? Quante trasmissioni televisive, talk show e approfondimenti su questo tema.
Bere alcol fa male ? E fumare Cannabis?
Ci sono decine di fattori di cui tenere conto, inclusi come le sostanze influenzano il cuore, il cervello e il comportamento e quanto sia probabile sviluppare una dipendenza. Anche il tempo è importante: mentre alcuni effetti sono immediatamente evidenti, altri iniziano a manifestarsi solo dopo mesi o anni di consumo.
Il confronto è leggermente sbilanciato anche per un altro motivo: mentre gli scienziati hanno studiato gli effetti dell’alcool per decenni, la scienza della cannabis è molto più oscura a causa del suo status di illegalità (quasi ovunque).
Innanzi tutto dobbiamo fare una netta distinzione tra la Cannabis che trattiamo noi, quindi senza THC (legale) e quella con THC.
È strano come ancora oggi ci sia un tabù rispetto alla Cannabis senza THC , la quale da moltissimi benefici grazie alla naturalità della materia prima e del CBD.
La cannabis legale viene ad oggi utilizzata per curare alcuni disturbi e malattie come ad esempio l’ansia, il suo impatto porta benessere ed energia al corpo.
Nel nostro confronto prendiamo come metro di paragone solamente la cannabis con THC quindi quella illegale.
Ma torniamo a noi: secondo molti studi gli effetti dell’alcool sono devastanti nel lungo periodo, è un fattore del 40% di tutti i crimini violenti ed è la causa di moltissime malattie collegate.
Il Dipartimento di Sanità americano annovera l’alcool come sostanza cancerogena per l’uomo con il rischio di aumentare le possibilità di sviluppare il cancro.
Dati alla mano: l’anno scorso più di 30.000 persone sono morte per cause legate all’alcool negli Stati Uniti , senza contare gli incidenti o gli omicidi legati all’abuso.
Al contrario, secondo la DEA (Drug Enforcement Administration), non è stato riportato alcun decesso da sovra dosaggi di cannabis.
Uno studio durato oltre 16 anni su più di 65.000 americani pubblicato sull’American Journal of Public Health ha scoperto che gli utilizzatori sani di cannabis non hanno più probabilità di morire precocemente rispetto agli uomini e alle donne sani che non hanno fumato cannabis.
Allora perchè si pensa che la cannabis faccia male?
Una delle risposte è perché molto spesso si va a confondere la cannabis con THC con quella invece benefica con CBD e senza THC.
È inoltre chiaro che l’alcool non porti alcun tipo di beneficio al nostro organismo ed anzi, lo consumi creando una forte dipendenza. Siamo cresciuti in una società dove la cannabis è stata collegata sempre a sostanze stupefacenti mentre l’alcool tollerato.
Una maggiore consapevolezza circa i benefici dei cannabinoidi sta pian piano prendendo piede in tutta Europa.
Inoltre, la caduta della richiesta e delle vendite di alcool ha fatto sì che le aziende del settore cominciassero a mettere le proprie mani sul crescente e redditizio settore del CBD.
È inutile negarlo: nei prossimi anni, la cannabis avrà un enorme vantaggio sull’alcol grazie ai molteplici utilizzi che se possono fare: oltre a quelli terapeutici e ricreativi tra i più noti, la cannabis è utile nel settore tessile, alimentare e delle costruzioni.
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