In generale, la cannabis terapeutica è la cannabis prescritta da un medico per alleviare i sintomi di una condizione critica, come ad esempio l’epilessia. È importante distinguere tra cannabis terapeutica e ricreativa. La cannabis ricreativa è la forma che le persone usano per raggiungere uno stato di stasi mentale, il comunemente detto “sballo”. Per alcune persone con malattie croniche o terminali, i farmaci convenzionali non funzionano o non hanno la stessa efficacia della cannabis prescritta da un medico o dal un centro di malattie croniche. Inoltre, per alcuni pazienti, i farmaci convenzionali possono funzionare ma causare effetti collaterali debilitanti in altre aree del corpo che la cannabis può aiutare ad alleviare.
Gli scopi benefici della cannabis terapeutica
Diversi farmaci a base di cannabis, in forma purificata, sono stati resi disponibili per uso medico. Tuttavia, l’uso della cannabis in base, come si trova in natura, rimane molto controverso, in parte a causa della mancanza di standardizzazione tra i prodotti per garantire un dosaggio sicuro e coerente e in parte a causa del disaccordo sulla legalizzazione della cannabis. Negli Stati Uniti, ad esempio, mentre la coltivazione, il possesso e il consumo di cannabis sono illegali, alcuni stati hanno emanato leggi che legalizzano specificamente l’uso della cannabis terapeutica in infiorescenze.
Nonostante i problemi legali, i ricercatori e le aziende farmaceutiche hanno continuato a indagare e sviluppare prodotti a base di cannabis. Ad esempio, un prodotto di cannabis standardizzato noto come CanniMed è stato sviluppato per uso medico in Canada, la cui governance consente di produrre cannabis standardizzata al 12.5% di THC.
Uso di cannabis medica
Al di fuori del Canada e dei Paesi Bassi, non c’è alcuna differenza esplicita tra la cannabis usata a scopo ricreativo e quella usata a scopo medico. Per questo motivo, la cannabis medica può essere meglio intesa come l’uso di cannabis sotto controllo medico, con una diagnosi stabilita del complesso sintomo-malattia. La cannabis terapeutice viene utilizzata in combinazione con altri approcci farmacologici e non farmacologici e con l’obiettivo di raggiungere risultati di trattamento prestabiliti. La cannabis può essere utile nella gestione di una varietà di condizioni, tra cui dolore, spasticità, nausea, anoressia e convulsioni.
La cannabis utilizzata in modo non controllato non è considerata cannabis medica. Lo stesso vale per la cannabis che è autorizzata da un medico che non ha valutato adeguatamente il paziente, che non prescrive la cannabis come parte di un modello di cura più ampio o che non monitora il paziente per esiti soggettivi e oggettivi o eventi avversi.
Considerazioni sull’efficacia
La cannabis terapeutica viene somministrata tramite fumo o vaporizzazione o sotto forma di preparati commestibili. Nessuno di questi approcci è stato standardizzato e l’efficacia dei preparati di cannabis commestibili non è stata valutata negli studi clinici. La cannabis fumata è stata valutata in un piccolo numero di studi randomizzati controllati che hanno coinvolto pazienti affetti da condizioni di dolore neuropatico. In ciascuno degli studi, i pazienti hanno sperimentato una riduzione dell’intensità del dolore. Come condizione placebo è stata utilizzata una dose di THC pari allo zero percento; questa formulazione è stata creata con la cannabis dalla quale erano state rimosse tutte le sostanze cannabinoidi (THC e CBD) mediante estrazione alcolica. Gli eventi avversi di questi studi sono stati da lievi a moderati e includevano sonnolenza, vertigini e secchezza delle fauci ma non sono stati riscontrati effetti collaterali gravi in nessun caso.
Conclusione
È stato altresì dimostrato che, rispetto alla cannabis somministrata per terapie cliniche, anche la comunemente detta cannabis legale, quindi quella a basso contenuto di THC (non superiore allo 0.2% in Italia) e ad alto contenuto di CBD ha delle proprietà benefiche utili a trattare determinate condizioni cliniche. In commercio, anche e soprattutto online, ne esistono di vario tipo ma è sempre bene assicurarsi di acquistare prodotti di ottima qualità, privi di sostanze chimiche e prodotti in serra. JustHemp.it è un esempio plausibile di prodotti CBD di altissima qualità e danno la possibilità di ricevere la merce in soli 90 minuti nelle città di Roma e Milano, mentre per tutto il resto del territorio nazionale in 24 e 48 ore.
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