Oggi, si sente spesso parlare dei benefici dell’olio di CBD per la salute degli esseri umani, ma esso può avere anche effetti positivi per i cani. Ricerche recenti suggeriscono che i cani hanno un numero maggiore di recettori dei cannabinoidi nel cervello rispetto agli umani. Il Cbd negli animali induce dunque, effetti che possono essere percepiti in modo ancora più ampio quando il composto è usato dal cane. Tuttavia, indica anche che i cani possono essere più sensibili al CBD e ad altri composti della cannabis, questo suggerisce quindi, quanto sia importante usare la giusta dose per i nostri amici a quattro zampe.
Cbd animali, pro e contro
Il CBD è un cannabinoide che si trova nella specie Cannabis sativa. A differenza del THC, il composto psicoattivo della cannabis, il CBD non produce alcun effetto che altera la mente. Semplicemente, il CBD e altri cannabinoidi agiscono modulando il comportamento dei recettori nel cervello e in tutto il corpo. Questo effetto aiuta gli animali che hanno determinate patologie, come ad esempio l’epilessia e le convulsioni, che si stima colpiscano circa il 5% dei cani adulti.
Di contro, possiamo dire che il Cbd, comporta degli effetti superiori rispetto all’essere umano, dunque è molto importante dosare al milligrammo le dosi, che altrimenti potrebbero portare effetti indesiderati, anche gravi.
Epilessia nel cane
La maggior parte delle persone non è a conoscenza che l’epilessia è una patologia molto frequente nel cane. Ebbene sì, anche i nostri amici a quattro zampe possono soffrire di spasmi e crisi convulsive, che spesso risultano molto difficili da gestire o controllare. Chiunque abbia mai adottato un cane, conosce bene la terribile sensazione che si prova nel vederlo soffrire senza poter fare niente. Quello che vogliamo dirvi oggi, è che in questi casi potete invece fare qualcosa.
Il CBD, cannabidiolo estratto dalla pianta di Canapa S., è oggetto di studio ormai da molti anni, e si sta rivelando essere una sostanza con effetti terapeutici straordinari per combattere l’epilessia nel cane.
Come il CBD combatte l’epilessia
Il CBD è davvero in grado di combattere, o almeno rendere più gestibile, l’epilessia nel cane?
La risposta è sì, e in realtà non si riferisce solo ai cani, ma a tutti i mammiferi vertebrati. L’uomo, così come il cane, il gatto e tanti altri animali, possiede un sistema biologico endocannabinoide. Ciò significa che è composto da neurotrasmettitori a base di lipidi endogeni che gli permettono di recepire e assimilare al meglio l’effetto dei cannabinoidi, come il CBD.
Questo perché la struttura del CBD presenta elementi molto simili a quelli che costituiscono normalmente il sistema biologico umano, e dunque il nostro corpo riesce ad “assorbirli” senza problemi.
La struttura biologica del cane è tra quelle che più assomigliano a quella dell’uomo, ed una cosa è certa. Sia i cani che gli uomini possiedono una straordinaria capacità di assimilare il CBD e di trarne beneficio in molti modi differenti. Il CBD viene somministrato negli animali, e in generale in campo veterinario, per molti fini differenti. Ma gli effetti più positivi e sorprendenti finora si sono ottenuti senza dubbio nel trattamento dell’epilessia nel cane.
Conclusioni
Il cbd negli animali, dunque, è una piacevole scoperta, che oltre ad aiutare i nostri amici a quattro zampe, fornisce notevoli risposte nella scoperta di questo incredibile prodotto, che ogni giorno porta notizie incoraggianti sotto il punto di vista clinico.
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