Con la vita frenetica che conduciamo, riuscire a dormire bene è sempre più un’utopia.
Oggi sono migliaia le persone che soffrono di disturbi del sonno, le quali spesso ricorrono a farmaci anche pesanti, per riuscire ad aver un po’ di sollievo. Un sonno profondo e riposante è essenziale per l’organismo umano. Durante la notte il corpo si riposa e cerca di raccogliere l’energia necessaria per il giorno che segue. Sempre più studi indicano che l’insonnia può avere un effetto negativo sulla salute.
Se al corpo mancano le fasi di riposo notturno, prima o poi possono manifestarsi i seguenti disturbi:
- esaurimento
- stanchezza
- problemi di concentrazione
- scarso rendimanto al lavoro/a scuola
- disturbi alla vista
- mal di testa
- aumento di disturbi muscolari
- irritabilità e sbalzi d’umore
- tendenza a fare errori
Questi sintomi possono già avere delle conseguenze ed avere effetti negativi sulla vita quotidiana. Sia il corpo che il benessere soffrono della situazione e la partecipazione attiva alla vita quotidiana può essere una sfida per chi ne è colpito.
Come l’olio al cbd influisce sul corpo
I benefici dell’olio al CBD sono collegati all’azione chimico-biologica che svolge all’interno del corpo. Esso, infatti, influenza dei particolari recettori chiamati recettori cannabinoidi (CB1 e CB2) che si legano con forza al cannabidiolo e che innescano una lunga serie di reazioni.
La stimolazione di questi recettori, provoca un’azione antiemetica, analgesica, antiossidante e ipotensiva, che induce il corpo ad un’immediata sensazione di relax. Il cannabidiolo, unendosi ai recettori CB1, può aiutare a migliorare le condizioni psicologiche o i dolori cronici che causano l’insonnia. I recettori CB2 invece, hanno una potente azione anti-infiammatoria e regolatrice del sistema immunitario.
Olio al Cbd, gli studi a riguardo
Negli ultimi anni è emerso come il CBD sia d’aiuto nel ridurre i disturbi della fase REM del sonno anche nelle persone affette dal morbo di Parkinson. E’ stato dimostrato che i pazienti, dopo aver assunto CBD, riscontravano una riduzione significativa dei sintomi del disturbo. Questa ricerca ha evidenziato che il cannabidiolo, interagendo con i recettori del sistema endocannabinoide, è in grado di aiutare anche a ripristinare il ciclo sonno-veglia. Il fatto di essere praticamente privo di effetti collaterali e ben tollerato, ha incentivato gli studiosi ad incrementare le ricerche sull’utilizzo dell’olio CBD per il trattamento dell’insonnia.
Uno studio riportato sul “The Permanent Journal” ha dimostrato i benefici del CBD nel trattare i disturbi del sonno collegati all’ansia. Su 72 pazienti che lo assumevano, 57 hanno mostrato una riduzione dell’ansia e un miglioramento nella qualità del sono.
Alcune ricerche scientifiche condotti al “Wholeness Center di Fort Collins”, una clinica di salute mentale, hanno studiato gli effetti dell’olio al CBD su 103 pazienti adulti affetti da disturbi dell’umore. I pazienti, affetti da ansia, disturbi del sonno e disturbi da stress post traumatico, hanno assunto CBD in modo consecutivo. I disturbi del sonno e di ansia sono stati monitorati durante tutta la ricerca e misurati con specifici strumenti scientifici. Tutti i pazienti hanno riscontrato una sensibile riduzione dei disturbi dell’ansia con conseguente diminuzione dei disturbi del sonno.
Olio al Cbd, conclusioni
Dunque, abbiamo visto come l’olio al cbd agisca anche sul fronte della qualità del sonno, influendo in maniera positiva su di esso senza causare alcun effetto collaterale. Già in commercio, ha conquistato la fiducia di milioni di italiani, i quali hanno apprezzato il suo regime naturale al 100%, il che lo rende ancor più speciale ed ecologico. Infatti la sua produzione oltre ad essere ad emissione zero, ha anche un ridotto impatto ambientale, essendo le piante di cannabis di facile coltivazione e produzione.
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